L'arbitro ha un infarto in campo, salvato da giocatori e dirigenti
Nel pomeriggio di ieri, il bollettino medico reso noto dalla casa di cura fa sapere che «verrà dimesso questa sera (ieri sera, ndr) o domani mattina (questa mattina, ndr) dalla terapia intensiva e verrà portato a Imola, perché fuori pericolo di vita». E alla buona notizia si affiancano i complimenti dello staff non solamente per il pronto intervento, ma anche e soprattutto per «avere utilizzato il defibrillatore in maniera corretta e in tempi brevi, contribuendo a salvare una vita».
Per scongiurare la tragedia «la presenza del defibrillatore presso il centro sociale “Zolino” è stata fondamentale», conviene Baccilieri. Da qui l’invito rivolto a tutte le società affiliate a «verificare la presenza del defibrillatore nelle immediate vicinanze del campo sportivo in cui si disputano le gare di campionato, e nel caso provvedere all’acquisto, nonostante l’attuazione del Decreto legge sui defibrillatori negli impianti sportivi sia slittata al 30 giugno prossimo».