Cani in acqua, i bagnini devono presentare la Scia
RIMINI. L’Ausl Romagna chiede che i titolari degli stabilimenti balneari presentino la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) ai Comuni dove si precisa l’intenzione di destinare uno specchio di acqua ai cani, indicando anche la planimetria. E' questa una delle procedure indicate ieri alle amministrazioni comunali della costa per disciplinare l’accesso in spiaggia agli animali d’affezione, rispondendo quindi alla richiesta dei Comuni e degli operatori, sempre più attenti a rendere le loro spiagge dog-friendly. I tempi e i modi dell’accesso all’acqua , spiega l'assessora all'Ambiente, Anna Montini. L’Ausl chiarisce comunque un requisito indispensabile. E ancora: il concessionario dello stabilimento balneare dovrà fornire al detentore del cane che intende fruire delle aree attrezzate e anche dello specchio d’acqua a loro dedicato tutte le informazioni e le documentazioni sui contenuti dell’ordinanza balneare, regionale e locale, e sugli specifici regolamenti. E sarà chiesto di sottoscrivere un atto dove dichiara di essere a conoscenza delle normative e che il cane o i cani di cui si chiede l’accesso in spiaggia non siano stati oggetto di prescrizioni restrittive in merito alla tutela della salute pubblica.