Cade in casa, Riccardo Muti in ospedale
RAVENNA. Brutta caduta in casa per il maestro Riccardo Muti, anima assieme alla moglie del Ravenna Festival e di certo il più noto direttore d’orchestra italiano. Muti, 74 anni, nella caduta ha riportato una piccola frattura all’anca, è stato già sottoposto ad intervento chirurgico e al momento è ricoverato al Santa Maria delle Croci. Cancellati, nel frattempo, tutti i suoi impegni delle prossime due settimane.
Il maestro Muti, appena rientrato a Ravenna da una lunga tourneé in Asia che lo aveva visto impegnato a dirigere la Chicago Symphony a Tokyo, Pechino, Seul, Hong Kong e Taipei, per due concerti in ogni città, è scivolato sul parquet della sua abitazione ravennate un paio di giorni fa. Soccorso e ricoverato all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, è stato sottoposto martedì all’intervento per ridurre la frattura: ad operarlo, l’equipe condotta da Alberto Belluati, primario del reparto di Ortopedia dell’ospedale di Ravenna dove Muti è ancora ricoverato. «L’intervento è andato bene e il maestro è in forma, il recupero è buono: quando potrà essere dimesso è presto dirlo, ma sarà lui a decidere», allarga un sorriso il primario, all’uscita dalla visita di controllo al suo paziente “speciale”, riferendosi alla capacità di ripresa del tenace direttore d’orchestra. Intervento e frattura a parte, il celebre maestro dovrà comunque sottoporsi alla riabilitazione che potrebbe tenerlo lontano dal podio per qualche tempo. In realtà, per il momento Muti ha fatto cancellare i suoi impegni solo per le prossime due settimane, e poi si vedrà con il passare del tempo. Appena rientrato dall’Oriente, era atteso in questi giorni proprio a Chicago per seguire per un po’ di tempo da vicino l’orchestra della quale è da tempo direttore musicale. Il viaggio è chiaramente rinviato, ma la volontà, lascia trapelare la sua famiglia, è quella di rientrare al lavoro quanto prima. Lo stesso gli augura il presidente della Regione Stefano Bonaccini: «Abbiamo bisogno - ha scritto il governatore nel suo messaggio privato al maestro - di rivederla al più presto sul podio che le compete». (p.c.)