Alta formazione cooperativa: a Fico la consegna dei 16 diplomi
Respiro regionale
Quest’anno l’aula era composta da 28 allievi di diverse realtà cooperative della regione. Dall’area Emilia Ovest (Piacenza, Parma e Reggio Emilia): Abi-coop, Cila, Cir Food, Coopservice, Gester, Greslab, Panificio Cooperativo, Tecton. Dall’area estense (Modena e Ferrara): Abitcoop, Coop Bilanciai, Cfp, Cmb Carpi. Dall’area Romagna: Apros, Assicoop Romagna Futura, Cento Fiori, Deco Industrie, Fruttagel, Legacoop Romagna, Le Romagnole, Sopred.
Al termine della cerimonia si è svolta una tavola rotonda sul tema “Cooperazione tra testa e cuore”, in cui Giovanni Monti (presidente Legacoop Emilia Romagna), Andrea Volta (presidente Legacoop Emilia Ovest), Mario Mazzotti (direttore generale Legacoop Romagna), Mauro Gori (presidente CPL Concordia) hanno evidenziato come il successo cooperativo dipenda da un insieme di fattori che tengono indissolubilmente legati tra loro valori, competenze e competitività.
Esperienza in crescendo
I numeri del Mic – organizzato da Quadir, scuola di alta formazione di Legacoop – sono in continuo aumento: oltre 300 corsisti (tra manager, quadri, dirigenti, consiglieri di amministrazione, responsabili d’area) provenienti da circa 150 cooperative hanno seguito negli anni il percorso multidisciplinare di 168 ore suddivise in 21 giornate tematiche di 8 ore ciascuna. Le lezioni sono tenute da docenti universitari dei maggiori atenei nazionali ed esperti delle varie discipline prese in esame: economia e scenari economici, impresa cooperativa, governance, bilancio e finanza, sviluppo individuale e gestione delle risorse umane, marketing e comunicazione.