A Forlì nel 2015 arriva Boldini
FORLÌ. Dopo Wildt nel 2012 (che sarà protagonista nel 2015 di una mostra all’Orangerie di Parigi in collaborazione con la città di Forlì e la Fondazione Cassa dei Risparmi), e le due successive sul Novecento e il Liberty, la Fondazione e i Musei di San Domenico di Forlì proseguono nella esplorazione della cultura figurativa tra Otto e Novecento, proponendo per il 2015 una approfondita rivisitazione della vicenda di Giovanni Boldini, il più grande e prolifico tra gli artisti italiani residenti a Parigi. Nella sua lunghissima carriera, il pittore ferrarese ha goduto di una straordinaria fortuna, pur suscitando spesso accese polemiche, tra la critica e il pubblico. Le ricerche più recenti di Francesca Dini (curatrice della mostra insieme a Fernando Mazzocca), consentono di arricchire il percorso con la presentazione di nuove opere, sia sul versante pittorico che, in particolare, su quello della grafica. La mostra si terrà dal 1° febbraio al 14 giugno 2015 ai Musei San Domenico.