Plauto e Shakespeare alla napoletana con i Menecmi di Russo
CATTOLICA. Menecmi. La commedia degli equivoci ha avuto decine di riprese e ha collezionato negli anni più di 600 repliche. È il cavallo di battaglia dell’attore Tato Russo, che stasera lo presenta a Cattolica, all’Arena della Regina. Si trata di una libera elaborazione di Tato Russo da Menecmo di Plauto e dalla Commedia degli equivoci di Shakespeare. Russo, affidando le parti dei gemelli a un unico attore, ha ambientato la vicenda in una Napoli antica, la Neapolis dell’epoca.
In questa riscrittura, l’originale plautino conserva tutto il suo plebeismo, tutti i suoi caratteri di teatro popolare ma – attraverso il rifacimento di Shakespeare – ne amplia a tal punto l’efficacia e il divertimento da far diventare l’opera nel suo insieme un capolavoro autentico dell’arte comica.
Russo si consacra qui attore specialissimo e dalla straordinaria comunicativa. Due ore di risate assicurate, un meccanismo comico perfetto, una grande prova di attore osannata dalla critica e dal pubblico per questa straordinaria interpretazione.
«Sono venticinque anni che porto in giro per l’Italia i miei Menecmi, ispirati a Plauto – dice Russo –: in tutto questo tempo è cambiata la mia età anagrafica, e mi è diventato faticoso interpretare due parti. Ma il pubblico e i teatri continuano a richiedermelo, e oggi mi ritrovo a inventarmi le forze per essere di nuovo in scena con questo mostruoso composto di fatica e di follia creativa. Ce la farò ancora una volta?».
L’irrefrenabile, incontenibile, generoso regista e attore napoletano, versatile da sempre non solo come interprete ma anche come autore, innamorato della prosa come del musical, ha riscritto la storia di Plauto contaminandola con la versione di Shakespeare, e ha coniugato entrambi con la grande arte comica della scuola del teatro napoletano. E così l’esuberanza verbale, il termine plebeo, il lazzo, attraverso i quali Plauto ottiene la risata crassa, il divertimento gioioso, la comicità, qui raggiungono il massimo vigore dando clamore alla voce autentica che si innalza al di sopra di qualunque banale intellettualismo, alimentando le fondamentali peculiarità dell’autore sarsinate.
Inizio spettacolo ore 21.15. Biglietti: 21-17 euro. Info: 0541-966778.
Il prossimo appuntamento al Teatro della Regina di Cattolica sarà con Open day e vedrà in scena Angela Finocchiaro e Bruno Stori: appuntamento il 25 marzo alle 21.15.