Torna in libreria la storia dell'Isola delle Rose

Rimini

Mercoledì 6 Giugno alle 18 alla libreria Feltrinelli di Rimini il giornalista Giuseppe Musilli intervistato dall'editore Massimo Roccaforte presenta la nuova edizione del libro-film "Isola delle Rose" ripubblicato da Interno4 per il cinquantenario dell'isola. 

Anni Sessanta, anni favolosi vengono di solito definiti: il decennio in cui tutto era possibile, persino costruire un’isola al largo delle coste riminesi e dichiararla Stato sovrano. Il tutto avvenne il 1° maggio 1968, giusto 50 anni fa.

L’Isola delle Rose è rimasta a lungo uno dei più oscuri misteri di Rimini. Fino a che il suo fondatore, l’ingegnere bolognese Giorgio Rosa, nel 2008, non accettò di parlarne a un gruppo di cineasti romagnoli. Nasce così, a cura di Cinematica, il film Insulo de la Rozoj. La libertà fa paura firmato da Stefano Bisulli, Vulmaro D'Oronzo, Giuseppe Musilli e Roberto Naccari e presentato a Rimini nell’estate 2009. 

Una storia così non poteva passare inosservata: oltre alla folla accorsa alla Corte degli Agostiniani, il film gira l’Europa e i festival, da Amsterdam a Glasgow fino ad arrivare a Montevideo, i giornali e le tv vi si buttano a pesce, l’Isola delle Rose d’improvviso torna d’attualità.
Ricominciano anche le ricerche subacquee, fino a quando i resti dell’Isola – che dopo regolare processo venne minata e distrutta dai sommozzatori della Marina – non vengono individuati.

Poco dopo il film esce in dvd corredato di un libro scritto da Giuseppe Musilli che racconta la singolare storia dell'Isola. Nel dvd, inoltre, sono contenuti molti "extra" non presenti nel film visto in sala.

Tra i tanti articoli usciti dopo il film, ce ne fu uno di Marco Imarisio sul Corriere della Sera, agosto 2009: anche Walter Veltroni lo lesse, e decise che quello sarebbe stato il soggetto del suo nuovo libro: “L’isola delle rose. Il romanzo di un’improbabile storia vera” (Rizzoli). Il politico e scrittore «si ispira a quell’episodio per raccontare il sogno di libertà di quattro amici riminesi, un po’ vitelloni e un po’ visionari». Il libro di Veltroni venne presentato in anteprima proprio a Rimini. 

Ma molte curiosità sono rimaste su quella storia, che non ha mai smesso di essere attuale e di far parlare di sé, oggi come 50 anni fa.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui