CESENA. E’ stata licenziata per giusta causa la dipendente della Biblioteca Malatestiana che era stata accusata di furto dopo che la Polizia di Stato aveva scoperto nella sua abitazione numerosi libri e altro materiale provenienti dalla Biblioteca. A due anni di distanza dall’avvio della vicenda, e dopo che il procedimento penale si è concluso una sentenza di condanna da parte del Tribunale di Bologna, oggi è arrivato all’epilogo anche il procedimento disciplinare. A darne notizia il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore alla Cultura Christian Castorri con una lettera inviata ai consiglieri comunali subito dopo l’avvenuta notifica del provvedimento all’interessata.