Assalito punto vendita per l'infanzia ma la "preda" è troppo grossa e resta lì
Bersaglio troppo grosso
Questa volta, però, i malviventi, dopo avere sfasciato la porta d’ingresso, se ne sono dovuti andare a bocca asciutta. La cassaforte su cui avevano messo gli occhi, una volta entrati, si è rivelata troppo pesante per essere spostata nel giro di pochi minuti. L’allarme è infatti scattato e la titolare del punto vendita preso di mira, il “Bimbo Store”, è arrivata in fretta, visto che abita non lontano. Vigilanza privata e forze dell’ordine hanno fatto il resto.
Per riuscire a penetrare all’interno, nella seconda serata di martedì, i ladri sono passati dal retro. Lì hanno sfondato un pannello dietro cui si trova una robusta inferriata. A quel punto, spingendo il maniglione anti-panico, hanno avuto gioco facile a scorrazzare nel magazzino del punto vendita specializzato in articoli vari per l’infanzia, che già in passato aveva ricevuto visite sgradite. Ma a quanto pare non c’era denaro a portata di mano, né altri oggetti agevolmente trasportabili, e così il colpo è andato a vuoto. Come accade sempre in questi casi, restano però i danni strutturali e soprattutto tanta rabbia ed un crescente senso di insicurezza.
Colpi a Montaletto
Sono invece andati a segno, fruttando un sostanzioso bottino, un paio di colpi al confine tra i territori comunali di Cesena e Cervia. Dopo essere andati a caccia di denaro in un capannone del Consorzio Agrario a San Giorgio, i ladri hanno saccheggiato una casa colonica in via Montaletto, ma soprattutto il “Bar Sport” di via Bollana (già assalito un paio di mesi fa), dove verso le 3 di notte hanno infranto la vetrata, facendo man bassa di sigarette e “gratta e vinci”, oltre al fondo cassa, per un valore complessivo di circa 12.000 euro.