Scabbia alle elementari

Rimini

CESENA. Un caso di scabbia tra i banchi delle scuole elementari. E’ successo in un istituto d’istruzione primaria della primissima periferia cesenate.
Ad ospitare il “parassita della pelle” un bimbo di prima. La scabbia è una malattia visibile a livello epidermico e parecchio fastidiosa per chi la contrae. E’ prodotta da un acaro che vive e si sposta preferibilmente nelle condizioni di sporco. La cosa, naturalmente, ha messo in agitazione i genitori della classe normalmente frequentata dal piccolo. Anche perché, se da un lato i nostri nonni erano abbastanza abituati alla presenza della scabbia quando “ai loro tempi” le condizioni igieniche erano ben differenti da quelle attuali in Romagna come nel resto d’Italia, da molti anni la scabbia era completamente scomparsa almeno dai luoghi pubblici. Recentemente ha rifatto capolino e non la si conosce abbastanza, quindi crea molte apprensioni.
Il caso più recente registrato a Cesena e del quale si è parlato in cronaca, ad esempio, risale all’estate. Quando una persona senza fissa dimora, rimasta a lungo i Pronto soccorso in attesa di essere curato, si era poi scoperto colpito da scabbia. La diffusione dell’acaro, hanno spiegato i medici Ausl intervenuti poi a scuola, avviene per contatto o scambiandosi ed indossando gli stessi indumenti. Il caso dunque è stato isolato e non ha avuto contagi tra i compagni di classe. Non è stata necessaria (non lo è in questi casi) una bonifica degli ambienti.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui