Legacoop Romagna: “Spiagge, situazione esplosiva, il Governo faccia chiarezza”:

  • 13 aprile 2024

“La stagione turistica è alle porte, il tempo è esaurito: il Governo faccia chiarezza, per la filiera balneare e per chi vive e lavora grazie alla spiaggia, con una legge di riordino adeguata”. Lo dice Legacoop Romagna che l’11 aprile ha partecipato alla manifestazione di Roma, organizzata da Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti, dove il settore ha espresso “la gravità della situazione per la questione del rinnovo delle concessioni e delle evidenze pubbliche imminenti”. Per Legacoop Romagna la situazione “è ormai esplosiva. Senza una legge di riordino adeguata, siamo sempre più vicini al caos normativo ed economico, perché il sistema pubblico e privato non possono affrontare in modo ordinato e omogeneo la messa a bando delle concessioni in queste condizioni”. Nel Tavolo tecnico di mercoledì, è l’accusa, “nulla di concreto è emerso per mettere ordine nella questione” con l’Esecutivo che ha confermato l’impegno nel continuare la trattativa con la Commissione europea sul tema della scarsità della “risorsa spiaggia” e delle concessioni demaniali. Ma per la centrale cooperativa romagnola “è troppo poco e troppo tardi. Siamo ormai fuori tempo massimo per dare alla categoria garanzie per il proprio lavoro. Servono provvedimenti urgenti e condivisi che ormai sono indifferibili e rendono evidente come il Governo debba passare dalle parole ai fatti”. Mentre le imprese “vedono inibita la volontà di investire per migliorare la rete di servizi offerti ai turisti”, i Comuni costieri “hanno dovuto darsi come termine per lo svolgimento delle evidenze pubbliche il 31 dicembre” e “in assenza di doverose indicazioni nazionali, vivono in una situazione di incertezza e di tensione che poteva e doveva essere evitata”.

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