Le ragazze “salvate” da San Patrignano: «Così siamo rinate» IL VIDEO

A La Terrazza della Dolce Vita al Grand Hotel di Rimini Simone Ventura porta le testimonianze delle ragazze che grazie a San Patrignano sono tornate a vivere.
Alina, ragazza ucraina, racconta una storia di abusi di sostanze iniziata a 15 anni. Prima le canne, poi la cocaina e infine l’eroina. È entrata a San Patrignano per amore di un ragazzo, lui poi se n’è andato, lei invece è rimasta e ha ripreso in mano la sua vita.
Tonia viene dalla Croazia e racconta una storia di abusi di psicofarmaci e tentativi di suicidio: “Non volevo perdere la vita, volevo solo far smettere il dolore”. Anche Tonia grazie a San Patrignano ha ritrovato la gioia di vivere.
Elisabetta Aldrovandi ha commentato commossa la storia delle due ragazze: “San Patrignano rappresenta la prova che una mano tesa c’è. Bisogna cercare di coglierla, il coraggio più grande, la prova d’amore che avete dato verso voi stesse è aver saputo cogliere quella mano.”