Insulti sessisti all’arbitro donna durante una partita di calcio. Tre partite a porte chiuse in Terza categoria

Tre gare a porte chiuse, 500 euro di multa, più 6 giornate di squalifica totali a carico dei suoi giocatori per “insulti ed espressioni oscene, sessiste e volgarmente turpi” rivolte all’arbitro, una donna della sezione di Rimini con una lunga esperienza alle spalle. È la dura decisione del giudice sportivo della Figc di Rimini, l’avvocato Maria Luisa Trippitelli, nei confronti del Latino, squadra di 3a Categoria. L’increscioso episodio si è consumato durante la partita play-off con la Polisportiva Fontanelle.
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