In Valmarecchia è nata Cataleya, piccola cavalla di razza azteca: è uno dei pochissimi esemplari in Italia

In Valmarecchia è nato un cavallo di razza azteca. Esemplari così rari che in Italia si contano sulle dita di una mano. Si chiama Cataleya, come un’orchidea dell’America centrale, è una femmina e gode di ottima salute. È venuta alla luce a Novafeltria tra il 16 e il 17 maggio scorso «e costituisce - come spiega il proprietario Claudio Strada - un capitolo nuovo nella storia di questa razza equina». Ora la speranza è che il suo arrivo non sia un punto di arrivo ma solo l’inizio di una grande avventura.
Dipendente della Montefeltro servizi e da sempre appassionato di destrieri, Strada per ottenere tale risultato ha affrontato una duplice sfida: «Riportare in salute una cavalla razza Quarter americana di 22 anni, Piperita Peppy Bel, destinata al macello e molto deperita e poi, una volta raggiunto l’obiettivo, farla accoppiare con uno stallone andaluso». Dall’incrocio è derivata una razza rarissima, quella Azteca, nota in prevalenza in Messico, a partire dagli anni Settanta. È stata creata attraverso un programma di selezione iniziato nel 1972, incrociando Andalusi con Quarter Horse e Criollos, con l’obiettivo di ottenere un cavallo resistente, versatile e agile, adatto a diverse attività come, ad esempio, la monta da campagna, i lavori agricoli, ma anche il turismo equestre, incluse le classiche competizioni dei rodei.
«Vedere la razza Azteca prendere spazio a Novafeltria - confessa il proprietario - è stata una grande soddisfazione. Mi davano tutti del matto consigliandomi di far accoppiare Piperita con un altro Quarter ottenendo una razza pura, quindi costosa ed economicamente vantaggiosa», afferma ricordando quanti lo consideravano in preda a un corto circuito di cuore e di testa. I fatti invece hanno dato ragione a lui, che non era interessato a far soldi, e dopo una gestazione di 11 mesi, il sogno è stato coronato dalla nascita senza problemi di Cataleya, con un bel fiocco rosa appeso nei box dell’Agriturismo Ca’ Drolo. La fattrice si è ripresa subito dalle fatiche del parto mentre la piccola è già viziata dalle attenzioni di tutti. «Contro qualunque previsione, Piperita ha dato alla luce uno di quei miracoli della natura a cui non ci si abitua mai - conclude Strada -. La sua vivace puledrina, comunque vadano le cose, ha già fatto la differenza».