I laboratori artigianali di San Patrignano al Salone del Mobile di Milano

“Spazio all’indipendenza”, è questo il nome dello showroom che questa settimana a Milano, in occasione del Salone del Mobile, ospita le ragazze e i ragazzi di San Patrignano. Protagonisti della settimana sono i ragazzi che ogni giorno animano i laboratori artigianali della comunità: pelletteria, tessitura e carta da parati.
San Patrignano è una comunità di recupero che offre a chi le chiede aiuto, gli strumenti per ripartire, spingendo i ragazzi e le ragazze a ritrovare valori e dignità perduti e a scoprire nuove passioni. Fra queste, anche quella per l’artigianato artistico italiano. Nel tempo infatti San Patrignano ha saputo farsi custode dell’eredità del telaio a licci, della lavorazione del cuoio, dell’ebanisteria e dei parati dipinti a mano. Laboratori che oggi impegnano un centinaio fra ragazze e ragazzi.
L’artigianato «Made in San Patrignano» da un lato svolge una vitale attività sociale da incentivare, fatta di relazioni e confronto, e dall’altro porta il testimone di mestieri da tutelare e trasmettere, trasponendoli e reinventandoli nel contemporaneo. Cuoio, cashmere e seta e altri filati nobili sono alla base di alcune delle lavorazioni, ma anche materiali di recupero che, come gli ospiti della comunità, in laboratori come falegnameria e fabbri trovano nuova vita. In questa settimana fino a sabato 22 aprile, dalle 11 alle 18, le ragazze e i ragazzi di San Patrignano saranno in Corso Venezia 2, in zona San Babila, dove daranno modo ai visitatori di conoscere non solo i prodotti che nascono nei loro laboratori, ma anche di toccare con mano quell’indipendenza da loro riconquistata.