Gnassi contro il Governo: «Tagli alla viabilità provinciale e parlano di Ponte sullo Stretto e di nuova Marecchiese»

RIMINI. Ammonta a 18,5 milioni di euro la sforbiciata di risorse per la viabilità provinciale decisa dal governo in Romagna. Più nel dettaglio 6,9 a testa per le province di Ravenna e di Forlì-Cesena, e 4,6 per quella di Rimini. La «solita scure», attacca il parlamentare del Partito democratico, ed ex sindaco di Rimini e presidente della provincia Andrea Gnassi: «Si tagliano progetti concreti e si fanno spot come quello sulla Marecchiese», un intervento che «costerebbe centinaia di milioni di euro», o sul Pnrr, con «l’incapacità di utilizzare 220 miliardi di euro» e la richiesta di «ennesima proroga all’Europa». «Invece di pensare al Ponte sullo Stretto, al terzo mandato e a opere che non stanno né in cielo né in terra, il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini inizi a dare risposte concrete», invoca il dem. In Romagna «si va a colpire una rete stradale negli ultimi due anni pesantemente colpita da frane e alluvioni e si rischia di fatto di paralizzare l’attività delle Province», conclude Gnassi chiedendosi «cosa verrà a raccontare Anas sull’iter della nuova Marecchiese il 30 maggio a Novafeltria? Sarà l’ennesimo festival di false promesse strumentali del governo Meloni?». Sul tema torna anche il suo successore a Rimini Jamil Sadegholvaad, lamentando il «silenzio generale» sul taglio di risorse, «un silenzio che durerà finché il centrodestra locale non alzerà veemente la sua voce». E interrogandosi, proprio come Gnassi, su «come fanno a stare nello stesso discorso un taglio milionario che mette in ginocchio tutte le province d’Italia e l’annuncio di progetti come la nuova Marecchiese il cui costo presunto è di qualche centinaio di milioni di euro».