Fiere, Ieg porta a Rimini i big degli Expo per un summit del futuro

Da Bruxelles a Francoforte, da Milano a Madrid, da Bologna a Hannover. Da domani, Rimini sarà sotto gli occhi dei maggiori poli espositivi europei. Italian exhibition group, la società nata dalle Fiere di Rimini e di Vicenza, riunisce in Romagna il ghota delle colleghe europee con Emeca, l'European major exhibition centres association. L'associazione dal 1992 riunisce le maggiori realtà espositive dell'Europa, 23 membri, 2.000 manifestazioni fieristiche, 400.000 espositori, 38,5 milioni di visitatori e oltre 38 milioni di metri quadrati di superfici espositive. E fino a venerdì 13 maggio terrà la sua assemblea generale nel quartiere fieristico riminese. Emeca rappresenta gli interessi dei membri in istituzioni governative e stakeholder a livello mondiale e partecipa all'European exhibition industry alliance, Eeia, cooperazione tra la stessa Emeca e i membri europei dell'Associazione mondiale dell'industria fieristica, Ufi. L'assemblea è un "appuntamento importante per l'industria fieristica globale: riunisce infatti puntualmente i vertici delle società organizzatrici di manifestazioni leader in Europa", sottolinea Ieg. L'inaugurazione sarà affidata al presidente Ricard Zapatero, direttore del business internazionale della Fiera di Barcellona, con lo speech di benvenuto da parte del ceo di Ieg Corrado Peraboni, membro del Board Emeca come Vp treasurer. "Sembra finalmente schiudesi una ripartenza reale per il mondo fieristico", commenta Peraboni, e "fare il punto su scenari e prospettive di questo nostro settore con un gruppo di lavoro che coinvolge le maggiori realtà espositive europee assume quindi un valore particolare". Tra i temi affrontati durante la due giorni, lo sviluppo sostenibile e la cybersecurity. Inoltre gli ospiti, durante le pause e i momenti conviviali avranno modo di ammirare alcuni dei luoghi salienti della città di Rimini.