Feste, pieno di turisti. Federalberghi: “Ma occhio alle disdette per influenza”

Dopo un Natale da ponte estivo, tra sole, temperature miti, e tanti turisti in spiaggia e in giro per la città, la Riviera attende un Capodanno ferragostano. Con alberghi pieni e vacanzieri soddisfatti della propria scelta. «I 480 hotel aperti a Rimini – sottolinea Alessandro Giorgetti, presidente Federalberghi Emilia Romagna – stanno ricevendo continue richieste di prenotazioni. Al punto che possiamo parlare di un buon 80% di occupazione camere. Ma attenzione alle disdette, peraltro già giunte, che potrebbero anche aumentare nei prossimi giorni a causa della forte ondata influenzale attualmente in corso al Nord, proprio dalle zone di provenienza dei nostri turisti». Rischio febbre a parte, la Riviera, anche quest’anno, sembra, quindi, confermarsi come la meta preferita dove festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
I conti in positivo
Osserva, infatti, Emanuele Burioni, direttore dell’Azienda di promozione turistica dell’Emilia Romagna: «Per quanto riguarda il periodo del Natale, gli alberghi della Riviera romagnola si sono assestati su un 60% di copertura camere. Un dato che, nonostante il detto “Natale a casa con i tuoi”, supera di un buon 10% quello dello scorso anno. Ritengo, perciò, che il Capodanno se non farà registrare il tutto esaurito poco ci manca. Per ora siamo ad un 80-85% di prenotazioni confermate, con hotel, addirittura, già sold out. Che a ridosso del 31 dicembre potrebbero aumentare ulteriormente». E parliamo dell’intera Riviera romagnola, da Milano Marittima a Cattolica. «Dove sono aperti un terzo degli alberghi – precisa Giorgetti -. E parliamo di 480 hotel a Rimini, di un altro centinaio a Riccione, di una settantina a Cattolica, di circa 40 a Bellaria, e di altri cento, e forse qualcosa in più, tra Cesenatico e Milano Marittima. Insomma, prevediamo un buon afflusso di arrivi e anche di presenze, anche se, di certo, non andremo in overbooking. Ma, ripeto: occhio alle disdette».
L’offerta della Riviera
Sdrammatizza, però, Burioni: «Probabilmente qualche cancellazione ci sarà, del resto siamo nel periodo dell’influenza. Ma, ad oggi, il tasso generale di disdette, parlo per tutta la Riviera, non preoccupa. E’ quello fisiologico da malanno stagionale». «E quest’anno – aggiunge ancora Burioni - abbiamo registrato un deciso aumento dei prezzi delle camere d’hotel, con una altrettanto buona risposta della clientela, che permetterà agli albergatori di assicurarsi ottimi fatturati. A dimostrazione che la qualità dell’offerta turistica della Riviera regge sempre e anche molto bene».
Il direttore dell’Apt esprime, poi, soddisfazione per la lunga serie di eventi in programma anche dopo Capodanno «che determineranno un ulteriore aumento delle presenze turistiche, almeno fino alla Befana». «E parlo della serie di eventi sportivi in programma, ma anche dell’hip hop dance a Riccione». Ma non solo. Perché il Capodanno più lungo del mondo, iniziato il 3 dicembre con l’accensione delle luci di Natale, offre molto altro ancora. Oltre al concertone gratuito di Biagio Antonacci, in piazzale Fellini, infatti, la notte più lunga dell’anno continua con la carrellata musicale in 10 piazze. con spazi diffusi nel centro storico animati dalla crew dei dj, tra cui Frankie Hi-Nrg, e radio “Rds 100% grandi successi” e con la Paradiso Reunion ricca dei più noti dj dell’indimenticata discoteca che dall’alto della collina di Covignano dominava Rimini. Il tutto condito dalla meraviglia degli effetti scenici creati per far risplendere il castello rinascimentale di Sigismondo Malatesta, fra cascate di fuochi e scie colorate.
E per la Befana? L’appuntamento è con “Rimini Incredibile”, il 5 e 6 gennaio, in cui bambini, mamme e papà, potranno partecipare, in centro storico, ad una passeggiata, tra strane creature, orchi e folletti, alla scoperta dei luoghi e dei racconti più misteriosi e fantasiosi.