Delitto di Pierina Paganelli a Rimini, per uccidere la 78enne utilizzato un coltello da cucina per tagliare la carne

Un coltello da cucina di quelli usati per tagliare la carne con una lama di 15 centimetri. E’ l’arma usata dall’assassino per infliggere a Pierina Paganelli, la 78enne trovata cadavere nel garage di casa di via del Ciclamino, 29 coltellate la sera del 3 ottobre scorso. Fendenti sferrati in rapida successione al petto. Il tipo di arma è stato desunto sulla base di una prima relazione autoptica. La relazione definitiva, affidata alla dottoressa Loredana Buscemi, dell’Università di Ancona, arriverà a fine mese. Il coltello utilizzato non è ancora stato ritrovato.
Proseguono anche gli accertamenti sui nuovi abiti acquisiti dalla polizia scientifica, a casa di Louis Dassilva, vicino di casa di Pierina Paganelli e amante della nuora Manuela Bianchi. La polizia, dopo aver visionato un video di sorveglianza della farmacia di villaggio San Martino, è risalita all’abbigliamento del senegalese il giorno dell’omicidio: vestiti che in un primo momento Dassilva non aveva consegnato. Ma quella telecamera ha fornito un altro importante elemento. Alle 19,30 circa del giorno dell’omicidio, si vede il senegalese attraversare la corte senza zoppicare: 24 ore prima era finito in ospedale per le ferite riportate in uno scontro in moto.