Decreto caccia, in spiaggia con il fucile: Comune e animalisti sono pronti a dare battaglia

«Il governo vuole far sparare anche in spiaggia e tra le dune». È la denuncia lanciata in questi giorni dalle principali associazioni ambientaliste e animaliste italiane. Una denuncia contro il disegno di legge di revisione della normativa sulla caccia che il governo vorrebbe presentare entro fine mese, con l’obiettivo di vederlo approvato in Parlamento a fine estate, per averlo così in vigore prima della partenza della nuova stagione venatoria in autunno.
Un provvedimento che oltre a preoccupare Enpa, Lac, Lav, Lipu, Wwf, Legambiente («siamo davanti ad una riforma devastante») lascia basita l’amministrazione Sadegholvaad. «Ci auguriamo che queste indiscrezioni siano presto smentite dalle fonti ufficiali – sottolinea Palazzo Garampi -. Non possiamo credere allo scenario che vedrebbe le doppiette girare indisturbate lungo le spiagge del nostro Paese». Tanto più che l’arenile di Miramare è uno dei luoghi di nidificazione preferiti da volatili di specie protette. E che, secondo il ddl all’esame del governo, potrebbe trasformarsi in un sito estremamente pericoloso e da evitare per gli animali, ma anche per i turisti.