Debiti in Romagna: a Rimini servono 29 salari per estinguerli, 6 ravennati su 10 hanno aperto mutui o finanziamenti

Rimini
  • 14 ottobre 2025

l primato nazionale questa volta è poco invidiabile. Rimini è al primo posto per stipendi medi necessari a estinguere i debiti contratti dalle famiglie. Se la media nazionale è infatti di 17,4 mensilità per uscire da mutui o finanziamenti, nel Riminese di stipendi ce ne vogliono in media 29,8, quasi il triplo dei 13 necessari (ovviamente in media) a una famiglia di Biella che chiude la classifica.

E’ questo uno dei dati più interessanti emersi dallo studio economico condotto dal Sole 24 Ore sulla base dei dati forniti da Crif (azienda specializzata in informazioni creditizie) e aggiornati a giugno del 2025.

Andando ad analizzare le performance delle singole province romagnole si vede per come anche Ravenna riesca a fare peggio di Rimini sotto un’altra voce: quella della percentuale di popolazione con crediti attivi.

Anche qui è utile partire dal benchmark nazionale che vede il 59,6% degli italiani alle prese o con un mutuo, o con un finanziamento di altro tipo da onorare.

A Ravenna il 61,5% della popolazione adulta ha un debito in essere, va meglio Forlì Cesena con il 56,7%, in questo caso invece Rimini ha una popolazione mediamente meno esposta con il 51,6%. Un dato che spiega in parte anche quello precedente. In sostanza l’indebitamento nel Riminese appare più concentrato su metà della popolazione.

Ma a quanto ammonta in medio il debito residuo?

Se in Italia la media è di 31.000 euro, a Rimini è di 40.810, a Forlì Cesena 40.191 e a Ravenna 40.054. In Romagna il peso dei mutui casa copre il 25% del totale, dato in linea con quello nazionale.

Come detto in precedenza Rimini si trova al primo posto per stipendi medi necessari a estinguere il debito, ma anche Ravenna (22,6 stipendi) e Forlì Cesena (23,7 stipendi) si trovano oltre la media nazionale. Un altro dato interessante riguarda infine il rapporto (espresso in percentuale) tra il debito contratto e lo stipendio medio annuo. In Italia il rapporto tra debito ed entrate nei 12 mesi è del 79%, mentre in Romagna i salari di un anno non bastano in media ad appianare mutui e altre rate e tutte e tre le province chiudono oltre il 100%.

Anche in questo caso la situazione peggiore è nel Riminese: 118%, segue Ravenna 106,8% e infine Forlì Cesena 103,3%.

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