Case a Rimini: sconto di 50 euro sull’Imu a chi installa impianti di videosorveglianza partecipata

Rimini
  • 08 dicembre 2023

Presentata in Consiglio Comunale la proposta di bilancio di previsione per il 2024 a Rimini. Introdotte due nuove agevolazioni: dimezzamento dell’aliquota Imu per gli immobili affittati nell’ambito del “Patto per la casa” e detrazione di 50 euro per chi installa impianti di videosorveglianza partecipata. “Nessun aumento dei tributi comunali a carico dei riminesi - anuncia il Comune - e investimenti per il prossimo anno per oltre 90 milioni

Nessun aumento dei tributi comunali a carico dei riminesi con l’introduzione di nuove agevolazioni mirate, mantenimento delle gratuità e delle agevolazioni per gli asili nido, la conferma dell’esenzione dall’addizionale IRPEF per i redditi fino a 16.000 euro, l’introduzione di nuove riduzioni IMU e conferma di quelle esistenti, la revisione dell’Imposta di soggiorno da destinare alla promozione internazionale del territorio riminese: sono questi i punti cardine della proposta di bilancio di previsione del Comune di Rimini per il 2024, illustrata ieri sera in Consiglio Comunale, primo step di un percorso che porterà all’approvazione della manovra prima della fine dell’anno”.

L’assessore al Bilancio Juri Magrini insieme ai dirigenti e funzionari degli uffici, ha quindi passato in rassegna i principali elementi che compongono la manovra, a partire dalla scelta di proseguire nel contenimento della pressione fiscale e quindi di non aumentare i tributi comunali, non solo confermando tutte le agevolazioni a favore di famiglie e imprese, ma introducendone di nuove. La proposta contiene due novità: la prima è la riduzione dell’aliquota Imu al 50% per gli immobili locati nell’ambito del “Patto per la Casa”, il pacchetto voluto dall’Amministrazione per favorire l’incontro tra proprietari e coinquilini e stimolare il mercato dell’affitto. Per questi immobili la nuova aliquota sarà allo 0,38% rispetto all’1,04% dell’aliquota ordinaria e allo 0,76% in essere per le altre abitazioni locate a canone concordato.

La seconda è una nuova detrazione di 50 euro per gli immobili che installano impianti di videosorveglianza partecipata.

Confermate anche la soglia di esenzione per l’addizionale Irpef per redditi sotto i 16 mila euro, che consentirà a 59mila i cittadini di non dover versare il tributo (numero che supera quello dei non esenti) e la revisione delle aliquote già introdotta nella scorsa manovra, che ha comportato una riduzione del tributo rispetto al 2022 per 48.381 riminesi.

“Siamo orgogliosi di poter presentare al Consiglio una proposta di manovra solida, capace di non aggravare il carico delle famiglie alle prese con la morsa dell’inflazione – sottolinea l’assessore Juri Magrini – L’equilibrio di bilancio ci permette non solo di non aumentare i tributi a carico dei cittadini, ma anche di intervenire con nuove azioni che possano intercettare i bisogni e le necessità della comunità. In questa direzione vanno le due novità che vogliamo introdurre, a partire dall’applicazione di una detrazione dell’aliquota dell’IMU ai cittadini che installeranno le telecamere nella loro proprietà. Un’azione che si propone di integrare la rete di videosorveglianza cittadina, che oggi conta già trecento telecamere attive e operative sul territorio e a cui nel corso del 2024 se ne aggiungerà un altro centinaio, con l’obiettivo di contribuire ad innalzare il livello di sicurezza percepita per i cittadini. Con il dimezzamento dell’aliquota Imu per gli immobili locati attraverso il “Patto per la Casa” vogliamo dare un ulteriore spinta ad uno strumento che crediamo possa essere utile per fornire maggiori tutele e possibilità ai proprietari degli immobili e agli inquilini in cerca di abitazione. Una manovra quindi che prova a tenere insieme tutte le componenti della comunità: famiglie, imprese, fragili, nell’ottica del perseguimento del bene pubblico”.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui