Caro energia e condomini, il presidente di Nomisma: "Bisogna militarizzare la crisi, compratevi un generatore" VIDEO

Rimini

 "Vado giù 'peso', ma bisogna militarizzare la crisi a livello nazionale e anche europeo, nel senso che sarà necessario, speriamo di no, prendere in considerazione il razionamento" delle fonti energetiche, a partire dal gas. Lo afferma Davide Tabarelli, presidente di Nomisma energia, in occasione di un convegno promosso a Bologna da Ascom, Abiconf e UnoEnergy sharing solutions per approfondire il tema dell'impatto dei costi energetici sui condomini. "Compratevi un generatore elettrico per questo inverno e forse anche per il prossimo", suggerisce Tabarelli alla platea. "Purtroppo ci sono dati impressionanti, come ha detto anche l'Autorità dell'energia. Cose mai viste, a ottobre abbiamo quasi un raddoppio delle tariffe, che sono state tenute ferme da inizio anno", sottolinea Tabarelli: se storicamente il gas costava 0,7-0,8 euro a metro cubo, a inizio anno il prezzo era salito a 1,37 euro "e adesso a ottobre andiamo oltre i 2,3 euro: c'è uno shock energetico di proporzioni mai viste in Europa e in Italia. Colpisce soprattutto il gas, per fortuna fa caldo ma purtroppo arriveranno per le bollette dei brutti momenti nei prossimi giorni". Cosa si può fare, dunque? "Scusate la banalità, ma la prima cosa da fare è risparmiare: spegnere, usarne meno, farne un uso razionale che è una cosa ovvia, perché la gente quando riceve queste bollette lo fa già spontaneamente".

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