Ora è ufficiale: in Emilia-Romagna sarà abolita la council tax a partire dal prossimo anno per gli scali aeroportuali di Forlì, Parma e Rimini che registrano un traffico inferiore ai 700mila passeggeri l’anno. Il Governo, nella legge di bilancio in approvazione in questi giorni, ha inserito l’emendamento che permette alla Regione di azzerare la tassa per i tre scali emiliano-romagnoli.
“Un risultato importante che renderà la nostra regione sempre più attrattiva e raggiungibile attraverso la valorizzazione di tutti i nostri scali, ognuno per le sue peculiarità - affermano il presidente De Pascale e le assessore Irene Priolo (Infrastrutture) e Roberta Frisoni (Turismo)-. Avevamo chiesto un impegno bipartisan in Parlamento e la nostra richiesta è stata accolta. Ringraziamo i parlamentari emiliano-romagnoli di maggioranza e minoranza che hanno lavorato per l’approvazione. Siamo convinti che questa manovra permetterà alle compagnie aeree di aumentare le rotte lungo tutta la regione e di completare così il nuovo assetto aeroportuale che abbiamo disegnato non solo per offrire servizi migliori ai passeggeri internazionali, ma anche per gli emiliano-romagnoli e il turismo interno. Ora la strategia complessiva per la valorizzazione e la sostenibilità di tutti e quattro gli scali, operativa da gennaio, può far crescere in maniera strategica armonica e sostenibile tutta l’Emilia-Romagna”.
L’abolizione della tassa renderà più attrattivi i tre scali, soprattutto per le compagnie low cost, che potranno ampliare le loro tratte con marginalità più ampie.