A Rimini insediata la nuova questora Olimpia Abbate: “Delitto di Pierina, lasciamo lavorare gli investigatori”

Per la seconda volta consecutiva la Polizia di Stato di Rimini ha una guida in rosa. Da oggi infatti si insedia in piazza Bornaccini il nuovo questore Olimpia Abbate, che prende il posto di Rosanna Lavezzaro. E subito deve fare i conti con la vicenda della morte di Pierina Paganelli, il cui autore non ha ancora volto e nome. In merito non si sbilancia: “Per il momento so quanto letto sulla stampa, Procura e investigatori stanno lavorando alacremente e occorre lasciarli fare. Spero ci siano risultati nel minor tempo possibile”. Essere la seconda questora fa doppiamente piacere ad Abbate, sottolinea questa mattina, tailleur blu e camicia bianca, durante il primo incontro con i cronisti accolti con una citazione di Massimo Troisi: “Siete tanti a scrivere ma io sono una a leggere”. Emerge insomma la sua origine campana, è nata nella provincia di Caserta, anche se il suo ultimo incarico è stato a Pistoia in Toscana. Doppiamente soddisfatta, si diceva, perché “succedo a una collega molto brava, che ha lavorato molto bene e poi perchè noi donne siamo tante e stiamo arrivando ad avere posti di responsabilità”. Tra le priorità del suo mandato fissa giovani, fasce deboli, donne e famiglie, movida, anche se, precisa, è “la prima volta che vedo la città” e solo da oggi iniziano gli incontri ufficiali con le altre Istituzioni e può cominciare a tastare con mano la situazione, anche quella del corpo. “Ho grande entusiasmo e voglia di conoscere la città.

Stare sul mare mi fa sentire a casa”. Abbate si definisce “schietta, molto rispettosa delle regole e sincera”, garantisce “grande attenzione ai fenomeni criminali che caratterizzano il territorio” e vuole essere protagonista anche nella organizzazione sicurezza degli eventi. Rimini “richiama tante persone ed è motivo di orgoglio, ma la moltitudine è critica per la sicurezza”. Di certo, continua, “nessun preconcetto: seguirò e sarò attenta a tutto, anche al personale che è una risorsa preziosa. So che c’è una bella squadra fatta di persone compatte che lavorano da tanto tempo assieme e ci metterò del mio”. Avendo sempre ritenuto, ribadisce, che “non conta il genere, ma la competenza, la profssionalità e l’impegno”. L’attività della Polizia, conclude, è orientata a prevenzione e controllo, “riuscire a prevenire significa dare una risposta alla comunità”.

E se poi necessario si interviene con la fase di repressione.

Abbate dunque “questore che bada alla sostanza, come è nello spirito romagnolo”.

Le parole del sindaco. “Sono sicuro che la collaborazione, la sinergia, il rapporto stretto di dialogo e confronto sui temi della sicurezza e dell’ordine pubblico, saranno gli stessi”. Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad dice “benvenuta” al nuovo questore della provincia di Rimini, Olimpia Abbate. Ringraziando al tempo stesso “per l’attività svolta in questo ultimo anno e mezzo” Rosanna Lavezzaro che lascia Rimini “per un altro e prestigioso incarico”. Come Comune, conclude il primo cittadino, “non faremo mai mancare la piena disponibilità a lavorare insieme per il bene e la tutela della comunità”.