Ubriachi fradici (così raccontano gli esami del sangue in ospedale) mentre festeggiano la fine della scuola, precipitano da una scala a chiocciola. Due studenti riminesi di 16 e 17 anni, ora sono ricoverati al Bufalini. Il primo in Medicina d’urgenza per un trauma cranico giudicato guaribile in un mese salvo complicazioni. Ben più serie le condizioni dell’amico che compirà a breve 18 anni: è ricoverato in Rianimazione e per lui i medici si sono riservati la prognosi.
L’anfiteatro
Assieme ad un altro amico che risulterà determinante nella loro salvezza, anziché andare nella discoteca dove gli istituti superiori hanno organizzato il tradizionale appuntamento di fine anno, hanno deciso di passare la serata tra lo struscio del parco del Mare e la movida della zona porto. Dopo aver mangiato sono passati da un locale all'altro “caricandosi” con alcol vendutogli quasi certamente da qualche commerciante senza scrupoli.
L’incidente
Il tour è proseguito senza intoppi fin quando l’orologio non ha segnato un’ora dopo la mezzanotte tra mercoledì e giovedì. Forse per una scommessa più probabilmente per una di quelle bravate che si fanno quando non si ha più controllo delle proprie azioni, i due feriti si sono arrampicati su una scala a chiocciola all’interno di un’area cortilizia accessibile a tutti, tra i viali Vespucci e Trieste. Cosa sia successo con precisione è in fase di ricostruzione, i due amici sono caduti a terra da un’altezza di circa 4 metri.
