Rimini, torna a splendere il Lord Nelson

Rimini

Un progetto di unione e coraggio, che sfida l’emergenza Covid e le incertezze alimentate dalla pandemia. L’idea di Lorenzo Gabuzzi, Denis Preite e Gilberto Melucci, imprenditori attivi da decenni nel mondo della ristorazione e del divertimento, è quella di dare nuova linfa vitale allo storico pub “Lord Nelson”.

Affacciato su viale Regina Elena, uno dei locali simbolo della riviera del divertimentificio, il Lord Nelson è in procinto di cambiare sia nell’anima che nel corpo. «Se tutto va bene apriremo a Pasqua - spiega Gabuzzi - e il pub sarà completamente ristrutturato in stile “industrial”, traendo ispirazione dall’architettura di Manhattan. Tutto cemento, vetro, ferro e legno».

Il cantiere

Già iniziati, i lavori sono in fase di demolizione del vecchio per far posto al nuovo. «Abbiamo sventrato il locale - spiega l’imprenditore - perché l’unica cosa che terremo del vecchio Lord Nelson, a memoria storica per i posteri, sarà una saletta interna, che resterà esattamente com’era. Per il resto, tutto nuovo».

Se arredamento e rivestimenti saranno totalmente rinnovati, quello che non subirà variazioni sarà il format «collaudato negli anni» a cui è conformato il locale. «Il nostro mantra è che noi vendiamo divertimento, oltre che birra e panini». «Quello che abbiamo voluto creare - spiega meglio Lorenzo Gabuzzi - è il posto in cui noi stessi, dopo il lavoro, vorremmo andare per rilassarci e svagarci».

Divertimento, svago e socialità, situazioni che in piena pandemia sembrano molto lontane dalla nostra realtà odierna, «eppure noi - puntualizza - ci crediamo».

Il progetto dei soci, che negli anni hanno gestito locali celebri come il Rockisland, l’House of Rock o il 365, prevede infatti di “mischiare” la buona cucina, «con ingredienti di qualità», con la musica dal vivo e le partite. La sfida più grande, però, secondo Gabuzzi, «è quella di riuscire a infondere nel locale le due anime di Rimini, quella invernale e quella estiva, riuscendo ad attrarre i riminesi sul lungomare anche d’inverno». Rispetto alla pandemia, invece, gli imprenditori hanno le idee molto chiare: «Nella vita, di fronte alle difficoltà, o ti metti a piangere e stai ad aspettare che le cose succedano, oppure ti dai da fare, perché pensi che prima o poi le cose cambieranno. Non può piovere per sempre, prima o poi si tornerà alla normalità».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui