Rimini. Tari, sconti per aiutare le imprese. La rata il 16 luglio

Sconti per aiutare le imprese a superare il caro bollette e la prima rata che slitta dal 31 maggio al 16 luglio. Tutto sancito dal consiglio comunale che giovedì sera ha approvato la modifica del regolamento Tari: 17 voti favorevoli e 9 astensioni.

Oltre la crisi

Le principali modifiche sono significative su un duplice fronte: sia per il valore “ambientale” sia perché si interviene andando a sgravare di alcuni costi le imprese della filiera turistica al centro di una non semplice ripartenza post emergenza pandemica.

Una novità riguarda quindi il progetto “Open Space”, che consente alle attività economiche di ampliare gratuitamente i propri spazi all’esterno. Il regolamento prevede la riduzione del 100 per cento della Tari sulle maggiori aree occupate, richiedendo il versamento della tassa unicamente per i locali interni e le aree esterne già autorizzate e utilizzate gli anni precedenti. Lo scopo è quello di andare incontro alla richiesta di sostegno degli operatori, in un momento difficile come quello che ha caratterizzato gli ultimi due anni, aggravato oggi dal rincaro delle bollette energetiche e delle materie prime, nonché dalla crisi internazionale.

Nella stessa ottica, si prevede un aumento dal 15 al 25 per cento della riduzione riconosciuta sulle aree scoperte operative poste su suolo privato, utilizzate solo alcuni giorni l’anno da attività permanenti. Con questo aumento si comprendono quindi quelle realtà che avendo una area esterna di proprietà non occupano suolo pubblico, e che dunque non rientrano nelle agevolazioni previste Open Space.

Sconti su sconti

Le altre riduzioni rispondono invece alla logica di stimolare comportamenti virtuosi. Utenze domestiche: aumento dello sconto da 5 a 8 euro per ciascun componente familiare per chi fa il compostaggio dei propri scarti organici. Utenze non domestiche che recuperano i propri rifiuti urbani: è previsto una importante riduzione, passando dal 10 al 50 per cento i chilogrammi considerati in fase di calcolo del tributo.

Infine è previsto un aumento dello sconto sulla tariffa per ogni chilogrammo di cibo donato alle associazioni Onlus (da 0,02 e 0,05 euro del precedente regolamento a 10 centesimi per ogni chilo donato). Il regolamento inoltre stabilisce lo spostamento della prima rata del versamento dal 31 maggio al 16 luglio.