Rimini, sicurezza: nuovo accordo di scambio di dati

Rimini

Aumentare l'efficacia dell'attività di prevenzione contro la criminalità e di contrasto all'illegalità nell'economia, rendendo più efficiente e meno costoso lo scambio di dati e informazioni tra le pubbliche amministrazioni coinvolte nelle attività di vigilanza. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo dell’accordo di fruibilità della piattaforma di scambio dati del Comune di Rimini in attuazione del “Patto per la sicurezza avanzata nella Provincia di Rimini” e al “Protocollo per la legalità e lo sviluppo del settore ricettivo – alberghiero, approvato dalla Giunta di Rimini. 

Il progetto consiste nella predisposizione e nella concessione in riuso ad altre pubbliche amministrazioni di una piattaforma informatica per lo scambio e la condivisione di dati relativi ad attività economiche.  La piattaforma, prodotta dai servizi informatici del Comune – e conforme alla disciplina privacy e alle “Misure minime di sicurezza ICT per la Pubblica 1 Amministrazione” emanate da AgID - è stata concepita per facilitare l’adempimento degli obblighi informativi prescritti dagli accordi tra le Istituzioni e le Forze dell’Ordine.  

In sostanza, si è trattato di creare un ambiente informatico, da rendere gratuitamente disponibile, nel quale i Comuni riversino i dati di loro competenza relativi alle attività di impresa, e che Autorità e Forze dell’Ordine (Prefettura, Questura, Comando dei Carabinieri e Guardia di Finanza) possano consultare per assumere informazioni in modo rapido, esaustivo e flessibile. Lo scambio di informazioni e la collaborazione tra amministrazione diventerà maggiormente efficiente, sia per la maggiore qualità del servizio rispetto alle soluzioni preesistenti (elenchi via posta elettronica) sia per il fatto di adottare per la condivisione dei dati un unico e omogeneo sistema di regole e un medesimo supporto tecnico per tutti i soggetti coinvolti. Lo schema approvato sarà inoltrato ai Comuni e alle Autorità e Forze dell’Ordine interessate, al fine della sua sottoscrizione. 

“Un salto di qualità nella lotta all’illegalità – è il commento dell’assessore alla legalità Francesco Bragagni - e lo sviluppo di una rete istituzionale ancora più integrata. Lo schema approvato dalla giunta cela, dietro a tecnicismi informatici, uno strumento pratico dalla grande valenza economica e sociale, che aumenterà la velocità e l’efficacia delle azioni di controllo da parte delle forze dell’ordine. Non solo, grazie a questo strumento le istituzioni potranno giovare di dati integrati, utili per predisporre, ognuno per il proprio ambito di competenza, le migliori e più efficaci azioni per lo sviluppo della legalità”. 

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