Rimini, sicurezza: decine di telecamere in arrivo

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È un “grande fratello” che diventa sempre più capillare. Giusto un paio di giorni fa sono state accese 16 nuove telecamere a presidio del territorio e della sicurezza dei cittadini. L’annuncio viene dall’assessore ai lavori pubblici, Mattia Morolli. Gli impianti si vanno ad aggiungere alle oltre 160 telecamere già attive in città.

Nel caso specifico l’area interessata è quella del Parco del mare, nei tratti da piazzale Fellini a piazzale Kennedy (nove telecamere) e quella di Miramare tra via Latina e via Padova (altri sette impianti). Si tratta di occhi monodirezionali e quindi è compito delle forze dell’ordine decidere quale porzione di lungomare vigilare.

Entro la prossima Pasqua, inoltre, il Comune ha in programma di accendere altre 50 telecamere a presidio della zona nord, vale a dire da Torre Pedrera a Rivabella. Anche in questo caso viene coinvolto il nuovo lungomare e si tratta di “occhi” con una visuale a 360 gradi. Entro la fine del mese, infine, due telecamere saranno piazzate nel Parco Pertini, un’area che negli ultimi mesi fra spaccio e bivacchi è stata investita da diverse azioni criminali e di degrado.

L’assessore Morolli ricorda che in una logica di maggior sicurezza, nei bandi relativi alle opere pubbliche sarà inserito una sorta di obbligo: installare nuove telecamere di sorveglianza. Si comincia con la rotonda prevista nell’area Bigno.

Giusto per completare il quadro, ricordiamo che giusto un paio di mesi fa la rete di videosorveglianza era stata implementa in tre punti. Le nuove dotazioni, approvate nell’ambito del progetto “Street tutor” cofinanziato dalla Regione, sono videocamere di tipo Ocr (in grado di leggere le targhe delle automobili) affiancate da telecamere ad alta definizione, posizionate ai varchi di accesso della città e nelle aree di rilevanza storico-ambientale del comune.

Dopo l’approvazione dell’attivazione delle prime sette, era stato completato il quadro con la definizione del posizionamento di ulteriori dispositivi. Nel dettaglio l’intervento da circa 30mila euro ha aggiunto due varchi Ocr in zona via Coriano-via dell’Iris, con lo spostamento della telecamera di contesto per la videosorveglianza e una ottimizzazione di alcune componenti tecnologiche già in programma.

Una telecamera ad alta definizione è stata posizionata in via Pullè all’intersezione con via Cavalieri di Vittorio Veneto a Miramare, mentre altre quattro sono state impiegate per la videosorveglianza nella zona del Ponte di Tiberio.

L’obiettivo, ha sottolineato Palazzo Garampi, è «garantire una maggiore copertura del sistema di videosorveglianza a tutela dei cittadini, fornendo uno strumento in più a polizia locale e alle forze dell’ordine».

Infine è previsto anche il potenziamento della videosorveglianza nella zona del porto e della stazione.

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