Rimini, riecco la "bici volante"

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rimini Magari è solo un espediente per godere di un filino di celebrità, anche se anonima. Ancora una volta, infatti, qualcuno ha pensato di legare la bicicletta alla serranda abbassata di un negozio. Una “fusione” di per sé sinonimo di sicurezza, peccato che alla mattina il negoziante arriva e vuole aprire. È successo di nuovo ieri mattina in via Sigismondo. Che fare? Poche storie, la serranda è stata alzata lo stesso e il mezzo a due ruote è rimasto a mezza altezza, aspettando l’arrivo del “genio” per un giorno. Solo poche settimane fa la stessa sorte era toccata a una boutique in via Mentana e il gestore aveva aperto comunque lasciando la bici a penzoloni. Il proprietario approfittò della pausa pranzo per correre in tutta fretta a togliere il disturbo. Qualche anno prima, esattamente nel 2016, era stata sempre via Sigismondo a inaugurare la “stagione dei lucchetti”. La titolare dell’attività, però, preferì cercare il ciclista anonimo, senza alcun risultato.

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