Rimini. Raid alla Vecchia pescheria, denunciati cugini albanesi

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Due cugini albanese di 21 e 22 anni, sono stati denunciati dalla Questura di Rimini per minacce aggravate, porto di armi ed oggetti atti ad offendere per il raid andato nel pomeriggio dello scorso 7 maggio nella Vecchia pescheria. I ragazzi sono stati individuati grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere del centro storico. Gli investigatori della Polizia stanno ancora cercando di risalire al movente: quel che si sa è che l'obiettivo principale della spedizione punitiva era un loro connazionale che lavora per il pub No limits, chiuso l'altro giorno dal Questore per 15 giorni in applicazione all'articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza "per gravi motivi di ordine pubblico e sociale". La Questura sta valutando inoltre se, a carico della coppia, possano essere adottati ulteriori provvedimenti di carattere amministrativo quali il foglio di via obbligatorio o il Daspo urbano.

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