Rimini, picchiata dal convivente pugile. "Donna devi stare al tuo posto"

Rimini

RIMINI. «Tu sei una donna e devi stare al tuo posto: hai chiamato i poliziotti e li hai fatti entrare? Appena se ne vanno facciamo i conti». Alla fine dell’intervento gli agenti se ne sono andati, ma portandosi via anche l’uomo – un 40enne di origine macedone con la passione per la boxe – arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La convivente, umiliata anche davanti alle divise, ha raccontato di aver preso le botte anche altre volte: stavolta era ridotta male e per farsi medicare, è andata al pronto soccorso. Il compagno, con il quale è fidanzata da tre anni, lavora come muratore e pratica il pugilato. «Non ho mai provato a lasciarlo per paura delle conseguenze». La storia di soprusi e violenze è arrivata al capolinea domenica sera all’interno dell’appartamento, nella zona di San Giuliano, dove la coppia è andata a convivere da qualche tempo.

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