Rimini, piano Sacramora incompleto: il Comune avvia un'azione legale

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Il Comune di Rimini intende farsi carico del completamento delle opere di urbanizzazione legate al piano particolareggiato di iniziativa privata “Sacramora” e avvia un’azione legale nei confronti del soggetto attuatore inadempiente. L’iniziativa del Comune è stata ratificata dalla Giunta comunale nell’ultima seduta per andare a risolvere in via definitiva la situazione dell’area residenziale di via De Andrè a Viserba, a pochi passi dal Centro studi.  

La vicenda nasce dalla mancata ultimazione da parte del soggetto attuatore delle opere di urbanizzazione previste dalla convenzione sottoscritta al momento della stipula del piano, nel 2007. Convenzione che comprendeva anche la consegna da parte dei privati di una polizza fideiussoria a garanzia degli impegni presi con l’Amministrazione.  

Al completamento del complesso residenziale, non è però seguita l’ultimazione e dunque il collaudo delle opere di urbanizzazione previste, quali ad esempio l’asfaltatura dei parcheggi e la sistemazione del verde. Nonostante i ripetuti solleciti e diffide da parte dell’Amministrazione, il soggetto attuatore non ha manifestato l’intenzione di portare a compimento i propri obblighi, inducendo quindi l’amministrazione a sostituirsi al privato e a realizzare le opere mancanti, del valore complessivo di 427 mila circa. A differenza però di altre situazioni simili, in cui l’Ente è subentrato al privato attraverso l’escussione della polizza fideiussoria, in questo caso l’Amministrazione non può avvalersi di tale garanzia, a causa del fallimento della compagnia di assicurazioni con cui era stata sottoscritta la polizza. In considerazione dell’urgenza del completamento e del collaudo di opere attese e necessarie per i residenti dell’area, l’Amministrazione ha deciso, al fine di procedere con la realizzazione delle opere, di avviare un’azione legale nei confronti dei privati per recuperare le risorse che l’Ente dovrà anticipare per avviare i lavori.  

Abbiamo scelto di intervenire per mettere la parola fine ad una situazione che incide negativamente sulla qualità della vita dei residenti dell’area, andando a completare quegli interventi attesi da troppo tempo e mai realizzati dal privato – sottolinea l’assessora alla gestione del territorio Roberta Frisoni – L’amministrazione si sta muovendo per tutelare sia i cittadini interessati, sia il Comune, avviando tutte le azioni legali necessarie, anche attraverso pignoramenti, che consentano di rientrare degli investimenti sulle opere da realizzare e non subire un duplice danno”. 

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