Rimini. Per il centrodestra spunta l'architetto Ricci

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I partiti affilano le “armi” in vista delle Amministrative di ottobre. Entro pochi giorni i due schieramenti forti dovrebbero ufficializzare i nomi dei candidati. I favoriti sono: l’avvocato Moreno Maresi per il centrosinistra e il presidente dell’Ordine degli architetti Roberto Ricci sul fronte del centrodestra.

Centrosinistra

In attesa dei chiarimenti decisivi, mercoledì sera il centrosinistra ha definito il perimetro della coalizione e i punti cardine del programma che è stato condiviso da tutti. A sostenere il potenziale sostituto di Andrea Gnassi ci sarà un robusto raggruppamento di partiti e liste civiche: ben dodici. In testa, ovviamente, il Partito democratico insieme a Coraggiosa, Italia viva, Più Europa, Azione, Verdi, Partito socialista, Volt. Nutrito anche il pacchetto delle liste civiche: Rimini Attiva, Patto civico, Rimini Futura e Siamo Rimini.

Il cardine del nuovo governo cittadino – è stato stabilito – dovrà partire dal riconoscimento importante del lavoro svolto e dalla necessità di un cambiamento economico, sociale e politico imposto dal Covid che ha fatto emergere nuove priorità, su tutte quella della necessità di innovazione. Dalla coalizione è emersa sintonia e una buona unità di fondo. Ribadita la volontà di accantonare le primarie. Avanza invece la discussione sul nome giusto del candidato che potrebbe anche non essere espressione del Pd: ognuno è libero di avanzare proposte, alcune liste ci stanno seriamente pensando, e sul tavolo potrebbero esserci più nomi di partenza.

La decisione ultima potrebbe essere ufficializzata sabato 29 maggio o entro la prima settimana di giugno. Anche perché, a scanso di equivoci, il 20 giugno si terranno le primarie del centrosinistra in tutta Italia. Salvo clamorosi ribaltoni finali, Emma Petitti e Jamil Sadegholvaad, sono tagliati fuori dai giochi e tutto pare convergere sul nome civico dell’avvocato Maresi.

Centrodestra

Il tempo stringe anche nel centrodestra. Mercoledì sera a Roma è iniziata la discussione delle candidature in tutta Italia. Primo passo riservato alle grandi città, ma presto verrà il turno di Rimini.

La decisione ultima è affidata ai vertici regionali dei partiti che formano la coalizione: Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia. Il senatore Antonio Barboni spiega che servirà un altro po' di tempo: «Dobbiamo ancora mandare la lista a Roma, ci vorranno altri dieci giorni. Confermo comunque che punteremo su un candidato civico». Tutti gli indizi portano al presidente dell’Ordine degli architetti, Roberto Ricci, sostenuto dalla Lega. L’alternativa potrebbe essere l’imprenditore Giordano Pecci, presidente della Corporate Academy Città dei Maestri azienda specializzata in allestimenti fieristici. Ricci pare però più accreditato. Anche se c’è chi – come il capogruppo del Carroccio in consiglio, Marzio Pecci – storce il naso: «Non mi sento rappresentato da un civico, meglio un candidato politico».

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