Rimini, partono i lavori per il nuovo bar Jole

Lunedì 28 febbraio. È la data ufficiale in cui inizierà la ricostruzione del “Bar Jole” sulla banchina di destra del porto canale, punto di riferimento non solo dei riminesi ma di migliaia di turisti demolito nel 2019 per un abuso edilizio di 22 metri quadrati su area demaniale. Saranno tre i Tir dell’impresa di costruzioni “Canducci” che inizieranno a scaricare il legno necessario alla ricostruzione, uno dei tanti materiali diventati introvabili durante la pandemia per cui la rinascita della Jole è slittata di un anno e più.

La prima fase della ricostruzione dovrebbe terminare entro la prima decade di marzo, la palla passerà poi agli installatori. «Una data precisa per potersi risedere ai tavolini davanti alle bitte non l’abbiamo ancora - spiega Fiorani - speriamo che l’inaugurazione possa avvenire finalmente a maggio».

Cancellato l’abuso edilizio la nuova Jole che nel primo progetto di rinascita doveva essere su due piani si svilupperà invece solo a terra su una superficie complessiva di 50 metri quadrati. Sarà identico al passato lo spazio occupato dai tavolini davanti alle bitte, mentre farà da corredo un’area verde con dune e camminamenti identici al Parco del mare «di cui noi, dice il Comune, siamo la porta d’accesso».

L’attesa è stata lunga «e lunga è anche la lista dei ringraziamenti - conclude Fiorani - a partire dall’impresa Canducci un colosso del mondo delle costruzioni che ha sposato con entusiasmo il nostro progetto per arrivare a Banca Intesa che ci ha dato gli strumenti per poterlo realizzare». E.Ch.