Il Paradiso si appresta a tornare… in pista. Sono iniziati questa settimana i primi interventi di sistemazione del giardino e dell’area verde della ex discoteca Paradiso sul colle di Covignano. Gli interventi prevedono lo sfalcio e la pulizia dalle erbacce, cresciute a dismisura in oltre dieci anni di abbandono del locale e dell’area circostante.
In linea con il progetto di ristrutturazione e ricostruzione dell’intero complesso, la nuova proprietà sta operando nel pieno rispetto dell’ambiente paesaggistico e naturale della collina: mantenimento di alberi e piante di pregio già presenti e nuove piantumazioni con varietà autoctone.
«Il nostro progetto ha un cuore eco e sostenibile in ogni suo aspetto. Il primo passo è quello di intervenire sul giardino e sull’ambiente esterno al locale che è uno dei luoghi paesaggisticamente più affascinati di Rimini e del suo territorio. Lo scopo è ovviamente quello di riportare tutto in una nuova condizione di equilibrio naturale e bellezza. Vogliamo creare una cornice verde di grande pregio, attorno a quello che sarà un innovativo concetto di polo multifunzionale artistico, culturale ed espositivo» spiega Gabriele Baschetti, amministratore unico di Filo Srl.
Il via libera definitivo per far partire il progetto di riqualificazione è arrivato nel maggio scorso.
Il locale sarà trasformato in una vera e propria “art gallery” una struttura multifunzionale dedicata a eventi, presentazioni, mostre reali o virtuali tramite l’utilizzo delle tecnologie più innovative. Uno spazio espositivo flessibile e modulare di forma rettangolare che prevede l’insediamento di alcune associazioni culturali.
L’edificio sarà totalmente demolito e ricostruito. Il nuovo “contenitore” si svilupperà sempre su due piani ma avrà volumi leggermente ridotti rispetto al passato, con una capienza di circa mille persone. Cuore del restyling è la sala di mille metri quadrati presente al piano terra. Il verde esterno prenderà corpo anche sopra il tetto del nuovo immobile a conferma della grande attenzione di Filo Srl per mantenere la struttura in perfetta armonia con l’area circostante. Nel progetto sono aprevisti nche cento posti auto.