Era entrato in negozio per effettuare una ricarica del credito del telefonino ma quando gli è stato spiegato che non sarebbe stato possibile ha perso la pazienza e buttato per aria le cose trovate sul bancone. Volano insulti e si alzano le mani. A quel punto il ragazzo dietro al banco lo ha accompagnato di forza fuori ma per tutta risposta ha ricevuto una bottigliata in faccia che gli ha provocato un taglio al sopracciglio che in ospedale gli hanno curato con due punti di sutura.
Succede tutto oggi pomeriggio quando mancano quindici minuti alle 15. Un ragazzo senegalese di 21 anni entra nel negozio di telefonia Wind “Foto Brocchi center video” di piazzale Cesare Battisti, zona stazione ferroviaria di Rimini.
Il commesso tenta di spiegargli che quel tipo di ricarica non si può effettuare in quel negozio. Il ragazzo inizialmente sembra non capire. Arriva anche la titolare che prova a spiegare meglio la situazione. Che però degenera. A un certo punto il 21enne butta per aria quel che trova sul bancone. Volano parole grosse e si arriva alle mani. Il commesso tenta di metterlo alla porta. Riceve invece una bottigliata in faccia. Il senegalese scappa e viene dato l’allarme alla polizia di Stato che arriva sul posto e fa scattare la caccia all’uomo: viene rintracciato poco dopo da una pattuglia dei militari dell’operazione strade sicure all’incrocio tra via Gambalunga e via Roma. Il commesso viene portato in ambulanza all’ospedale Infermi di Rimini dove gli medicano la ferita con due punti di sutura. Lo straniero, regolarmente in Italia, viene portato in questura per l’identificazione.