Rimini. Muore dal dentista dopo intervento. L'esito dell'autopsia

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È morta a 76 anni, dopo un piccolo intervento per l’applicazione di un impianto, nello studio del dentista di sua fiducia. Un malore fulmineo ha ucciso la pensionata mentre era ancora sulla “poltrona”. L’intervento di chirurgia implantare, con tanto di anestesia, era terminato, e la paziente era in fase di osservazione.

La procura, una volta dato l’allarme si è immediatamente attivata per chiarire, a beneficio di tutti, le cause del decesso. L’autopsia, stando al primo responso arrivato nel primo pomeriggio di ieri, ha infatti sgombrato il campo dalle ipotesi più inquietanti: la donna è morta per cause naturali. Si parla di “dissecazione dell’aorta”, un evento improvviso e imponderabile, senza alcun legame con l’intervento ai denti. La morte sopraggiunge, in pochissimo tempo, per shock in seguito a rottura dell'aorta e una grave emorragia interna. I familiari della donna, appreso dell’inchiesta, avevano nominato ad assisterli l’avvocato Alessandro Petrillo. «Speravo che non fosse colpa di nessuno - ha detto il figlio al legale - il dolore per la perdita è profondo, ma immaginare che la morte si sarebbe potuta evitare lo avrebbe reso insostenibile». Le conclusioni spetteranno alla procura, ma a questo punto è chiara l’assenza di responsabilità da parte del dentista o della sua assistente. La tragedia risale alla mattinata di venerdì scorso 4 giugno. La paziente non soffriva di particolari patologie, né assumeva dei farmaci. Al momento del malore è stata soccorsa proprio dall’assistente del dentista, una infermiera professionale che poco prima le aveva praticato l’anestesia: ha fatto il possibile per cercare di fare rinvenire la signora, eseguendo tutte le pratiche di emergenza. Non c’è stato niente da fare. Immediato anche l’arrivo dell’ambulanza del 118, ma il medico non ha potuto fare altro che constatare la morte. Lo studio è stato controllato dai Nas dei carabinieri che hanno acquisito la documentazione sanitaria della paziente ed effettuato un sopralluogo per prendere visione degli ambienti in cui si effettuano le prestazioni odontoiatriche. Non sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie né irregolarità di altro genere. Si è trattato di una tragica fatalità, il malore avrebbe avuto lo stesso esito letale in qualsiasi altro luogo.


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