Mozzarelle tenute fuori dal frigo con le temperature degli ultimi giorni che hanno sfiorato i 40 gradi, e così verdura, cerali freschi e confezioni di vegetali sotto vuoto. Tutta merce esposta alla vendita in banchi non refrigerati ma al caldo, quando invece per le norme sulla salute pubblica andrebbe riposta in frigorifero. Il mancato rispetto delle norme sugli alimenti è quindi valsa la denuncia a piede libero ad un commerciante di origine egiziana titolare di un punto vendita ortofrutticolo a Rimini nella zona dell’ospedale. Il negozio controllato dai carabinieri della Forestale è stato trovato sprovvisto di alcuni requisiti base per la vendita degli alimenti, ma in particolare su disposizione dell’autorità giudiziaria, la Forestale ha sequestrato una decina di confezioni di mozzarelle, 5 chili di lupini e 18 confezioni di ortaggi sottovuoto. La denuncia penale a carico del commerciante è scattata per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Lo stato di cattiva conservazione riguarda anche le caratteristiche estrinseche degli alimenti, quando vengono messi in vendita senza adottare misure idonee a prevenire pericoli di deterioramento.

Rimini. Mozzarelle fuori dal frigo a oltre 30 gradi, denunciato un commerciante
