Rimini, migliaia in corteo per sostenere i diritti Lgbt - FOTO

Rimini

RIMINI. In migliaia sotto la pioggia per questa edizione del Rimini Summer Pride per sostenere i diritti Lgbt e manifestare contro ogni forma di omofobia. Ad aprire il corteo è stato il messaggio del presidente di Arcigay Rimini che ha ricordato la legge regionale contro l'omotransfobia approvata ieri a Bologna dopo una maratona in aula di quasi 40 ore. "Una giornata storica. E' una legge imperfetta e con delle lacune, ma con un ottimo impianto anche perché basata sulla legge di iniziativa popolare che come Arcigay regionali (Rimini, Ravenna, Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Piacenza) abbiamo promosso e sostenuto da anni. Le battaglie per i diritti e la civiltà sono sempre controvento, e non possono che procedere in modo laterale, con tanti faticosi piccoli passi avanti come l'andatura di bolina, cioè a zig zag, di una barca a vela che si muove controvento. I nostri pensieri vanno a quei consiglieri e quelle consigliere che in quelle ore hanno dovuto sopportare le oscenità omo-transfobiche dei consiglieri della destra più bigotta e discriminatoria d'Europa. Questa destra becera è stata sconfitta grazie all'impegno di consiglieri e consigliere dei gruppi di maggioranza PD e SI, e dei 5s che insieme hanno fatto le barricate per contenere l'oscena ondata di odio che ha invaso l'aula del consiglio regionale. Ringraziamo la prima firmataria Roberta Mori per il suo imperterrito impegno nonché la giunta regionale che ha sempre garantito la sua presenza in Aula, rappresentata al Summer Pride dall'assessora Emma Petitti. Un calorosissimo ringraziamento va anche a Franco Grillini, che da leader storico del movimento Lgbt italiano ed ex consigliere regionale ha partecipato sempre in prima linea".
Dopo il saluto del presidente Marco Tonti e il discorso di Emma Petitti parlerà dal palco il sindaco Andrea Gnassi che offrirà al pubblico il saluto della città di Rimini.

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