Rimini, le figlie: "Non date a nostro padre il sangue di un vaccinato"

Rimini

RIMINI. I medici dell'Ospedale Infermi di Rimini nei giorni scorsi hanno dovuto rinunciare alla trasfusione di sangue per un paziente ultranovantenne ricoverato in corsia. Il motivo? L'opposizione delle due figlie: le donne non volevano in alcun modo che al padre potesse essere donato sangue da persone vaccinate contro il Coronavirus. Temevano potesse essere iniettato nel sangue del loro genitore l'Rna, la molecola alla base della maggior parte dei vaccini usati contro il Covid 19. Fortunatamente la mancata trasfusione non avrebbe portato al momento più gravi conseguenze all'uomo. I medici di fronte alla richiesta sono rimasti basiti.

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