Rimini. Le crociere Royal Caribbean "volano" su Rimini

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“Royal Caribbean” è pronta a salpare dal porto di Ravenna e stringe una sorta di “matrimonio” con l’aeroporto di Rimini abbinando il volo alla crociera.

Tutti a bordo

Dopo la presentazione a Ravenna (mercoledì), ieri mattina i “vertici” di Executive Cruises (tour operator che rappresenta Royal Caribbean) hanno incontrato una ventina di agenzie di viaggio negli spazi dell’aeroporto “Federico Fellini”.

L’hanno fatta un filo lunga, ma eliminando la “parte” dedicata alle meraviglie offerte dalla flotta “Royal”, quello che conta per la riviera adriatica è che Ravenna diventa il porto da cui partire alla conquista dell’Adriatico e l’aeroporto di Miramare lo scalo (insieme a Bologna e Venezia) con il quale stringere sinergie e organizzare pacchetti. Della serie: si atterra a Rimini, si salpa da Ravenna e magari prima e dopo si visita Ravenna dormendo a Rimini (o viceversa).

“Grecia arriviamo”

Manuel Schiavuta e Giuseppe d’Agostino (rappresentanti Executive Cruise) hanno ricordato come “Royal Caribbean” abbia in programma di realizzare a Ravenna (Porto Corsini) un terminal per le proprie imbarcazioni: 28 milioni di investimento e taglio del nastro (si ipotizza) fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.

Intanto, però, si naviga. Dal 15 maggio al 15 ottobre Ravenna diventa la base di partenza per due crociere, una con destinazione “Isole Greche” e l’altra “Grecia e Croazia”.

La nave utilizzata è la “Brilliance of the seas”: alta 32 metri e lunga 293, 25 nodi di velocità, 1.070 cabine, 2.142 ospiti, 13 ponti, 9 ascensori (e chi più ne ha più ne metta).

Perché Ravenna? «È al centro dell’Adriatico, diventa strategica» per il turismo italiano ed europeo, per chi «vuole andare» ad esempio in Grecia.

E Rimini? «Ha un aeroporto che con i suoi voli potrà servire tutto il mercato europeo. Stiamo organizzando la logistica per potere raggiungere Ravenna».

Il “matrimonio”

Leonardo Corbucci è l’amministratore delegato di Airiminum e al termine della presentazione non ha perso l’occasione per rimarcare la scelta dell’aeroporto “Fellini” per la presentazione di un progetto che dà vita a molte collaborazioni, fa aumentare il numero dei viaggiatori e aumentare i fatturati. «Sono possibili pacchetti che alla crociera abbinano tre giorni in loco» con i turisti accolti negli alberghi riminesi.

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