Rimini, le Case dell'Acqua hanno evitato l'uso di 13 milioni di bottiglie di plastica
A Rimini dal 2011 ad oggi il servizio di promozione della rete idrica ha consentito di erogare 20.472.272 litri di acqua attraverso le Case dell’acqua, di cui 1.274.174 nei primi sette mesi del 2022. Sono questi i dati contenuti nel report di Adriatica Acque al 31 luglio 2022 riferiti al progetto delle sorgenti urbane, frutto di una collaborazione tra il Comune di Rimini e Romagna Acque, Adriatica Acque, Amir ed Hera.
A 11 anni dall’installazione della prima “casa dell’acqua” - fatta il 22 marzo del 2011 nel parco Cervi - il totale dei litri di acqua erogati (liscia e gassata) fino al 31 luglio 2022, supera dunque i 20 milioni, a cui si aggiungono i litri erogati dalla nuova casa dell’acqua Fortech che, da inizio luglio 2022, quando è stata inaugurata, a oggi, in poco tempo ha erogato più di 25.000 litri di acqua.
Un numero complessivo importante, che ha portato ad un ‘risparmio’ potenziale di oltre 13 milioni e mezzo di bottiglie di plastica da un litro e mezzo evitate, che quindi non sono arrivate nei cassonetti della raccolta differenziata, evitandone lo smaltimento e l’impatto sull’ambiente.
La casetta più utilizzata resta quella di via Euterpe, con oltre 4.594.869 litri erogati dalla sua inaugurazione (il 23 settembre del 2013), per una media giornaliera di oltre 1.200 litri.
Il report sui consumi delle casette dell’acqua forniti dalla società Adriatica Acque, che effettua la manutenzione delle casette e dei relativi impianti, conferma la rilevanza di questo servizio, sia in riferimento al servizio che viene utilizzato da un numero sempre più alto di cittadini, sia per l’enorme risparmio di plastica (bottiglie in pet) che ha evitato di intasare il percorso della raccolta di rifiuti urbani.