Rimini, lascia i figli a scuola e se ne va con l'amico

Ha lasciato i figli a scuola senza avvertire nessuno e per 20 ore ha fatto temere il peggio al marito ed a quanti le vogliono bene. Ed un epilogo funesto, tra le varie ipotesi, dalle 8,30 di sabato, hanno iniziato a ipotizzarlo anche i carabinieri quando l’uomo si è presentato per denunciare la scomparsa della consorte. Un giallo risolto in breve grazie alla tecnologia. La donna non si era tolta la vita, non era finita in chissà quali mani criminali. Era su un treno Roma-Palermo. Viaggio che non stava facendo sola ma in compagnia di un amico. Il probabile inizio della fine di un altro matrimonio, un quadro famigliare complicato reso ancor più difficoltoso dalla pandemia, ha avuto il via alle 16 di venerdì. Suonata la campanella i figli si sono messi lo zaino in spalla ed hanno raggiunto il cancello della scuola. Lì, come sempre, ci sarebbe stata la mamma ad aspettarli. Non questa volta. Hanno atteso pazientemente assieme al personale Ata e alle insegnanti. Poi, quando nell’istituto ormai erano rimasti solo loro, la direzione ha contattato il padre. Dopo decine e decine di chiamate infruttuose, la mattina successiva sono stati allertati i carabinieri, fino alla scopera del viaggio in treno.