Rimini, la morte di Carlo Pagliarani: “Eri una roccia”

Era in ospedale da una quindicina di giorni e giovedì ha chiuso gli occhi per sempre, Giancarlo Pagliarani, noto Carlo. Aveva 78 anni. Gli amici del “Bar Sergio” lo ricordano per la sua passione per le corse e le uscite in bicicletta. «Grande uomo – scrivono in una lettera – tanta forza morale, grande crono-man, in bici non aveva pietà: gli raccontavi di avere fatto San Marino ai 20 all’ora e lui rispndeva che quella media la faceva andando su senza mani. Se scattavi ti veniva a prendere e ti superava sganciando un piede e pedalando con una gamba sola. Ci faceva ridere e divertire. Un amico formidabile e un gran lavoratore, una vera roccia».

Oggi alle ore 15 è prevista la cerimonia funebre nella chiesa parrocchiale San Domenico Savio ai Padulli. La salma sarà poi trasportata nel cimitero di San Lorenzo Monte.

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