Rimini, influenza al picco: "Ospedale tutto esaurito"

Archivio

Il picco pandemico è arrivato e l’ospedale Infermi registra un eloquente “tutto esaurito”. Lo ha fatto presente Francesca Raggi, direttrice medica del nosocomio, a margine dell’incontro dedicato al nuovo Day Hospital. «Siamo in difficoltà – ha spiegato la dottoressa Raggi – l’ospedale è al massimo della sua capienza».

Nelle scorse settimane il direttore generale dell’Ausl Romagna, Tiziano Carradori, spiegò di essere più preoccupato per l’arrivo dell’influenza rispetto al Covid e ipotizzò un picco in prossimità delle feste natalizie.

«In previsione – ha rammentato Francesca Raggi – l’Ausl ha attivato una unità di crisi grazie alla quale tutti gli ospedali della Romagna vengono gestiti come in una unica rete in grado di dare risposte in tempo reale alle esigenze dei pazienti che vengono quindi presi in carico dove si liberano gli spazi. In quest’ottica di collaborazione – ha rimarcato la direttrice dell’Infermi – un ruolo importante viene ricoperto dalle strutture sanitarie private ovviamente accreditate».

Gianluca Vergine è il direttore della Pediatria, reparto che nelle ultime settimane ha dovuto fronteggiare l’ondata maggiore causata dal virus influenzale. Per quanto riguarda i piccoli paziente, il peggio potrebbe essere passato. «L’impressione – ha spiegato – è che il picco sia stato raggiunto la settimana scorsa, ora la situazione pare stabilizzata e gli accessi al pronto soccorso pediatrico stanno calando».

Com’è invece la situazione in Pediatria da un punto di vista dei ricoveri? «Il reparto è pieno» ma grazie alla rete sanitaria organizzata all’interno dell’Ausl «non abbiamo alcun tipo di ritardo» o problema.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui