È grazie alla giovane figlia, se una famiglia santagatese oggi può raccontare quello che le è accaduto alle prime ore del mattino di ieri. Poco prima dell’alba di domenica, in un appartamento al primo piano di un complesso residenziale di piazzale Lunadei, poco lontano dal centro di Sant’Agata Feltria, è scoppiato un incendio che ha divorato l’intera unità abitativa, rendendo inagibile anche la casa al piano superiore. Il forte calore ha infatti causato pesanti danni strutturali al solaio, che ha costretto i Vigili del fuoco a stabilire l’inagibilità di entrambe le abitazioni.
Strani scricchiolii
Poco prima delle 5.30, la ragazzina, che vive nella palazzina insieme ai genitori, si accorge di strani rumori provenienti dal salotto. Uno sguardo, e lo scricchiolio sinistro che ha fortunatamente avvertito durante la notte trova subito una spiegazione. Il salotto sta andando a fuoco. Immediata, quindi, la chiamata al 115 per chiedere l’intervento dei Vigili del fuoco, svegliando dal sonno il padre e la madre, fino a quel momento del tutto ignari dell’incendio che era divampato nella zona giorno. Intorno alle 5.40, l’arrivo dei Vigili del fuoco ha dato il via alla battaglia contro le lingue di fuoco che minacciavano di propagarsi per l’intero palazzo. Equipaggiati con due automezzi, precisamente un’autopompaserbatoio e un’autobotte, i pompieri sono riusciti a domare le fiamme, facendo evacuare tutte le famiglie residenti nella palazzina di piazzale Lunadei. Insieme agli uomini del 115, sul posto sono accorsi anche i carabinieri della stazione di Novafeltria e il personale sanitario del 118. Padre, madre e figlia, infatti, sono stati presi in carico dai medici per verificare che non avessero inalato quantità di fumo tali da sviluppare un’intossicazione. Trasportati precauzionalmente all’ospedale Sacra famiglia di Novafeltria, i tre sono risultati essere in buone condizioni fisiche. Meno buone, però, le condizioni della casa: la zona giorno, dove sono partire le fiamme, è stata completamente distrutta. Che cosa abbia innescato l’incendio deve ancora essere chiarito. Tra le ipotesi, che le prime scintille possano essere state innescate da alcuni fili elettrici presenti in sala.
