Rimini. Il pusher? Un invalido civile col reddito di cittadinanza

Rimini


Titolare di pensione di invalidità e con il reddito di cittadinanza. È l’identikit dello spacciatore di via Pascoli, un riminese di 53 anni, arrestato venerdì nel corso di una operazione della Polizia locale, atto finale di un’indagine condotta dalla sezione di polizia giudiziaria che ha portato alla perquisizione dell’abitazione dell’indagato. Le divise di Palazzo Garampi da un po’ avevano messo gli occhi sull’uomo. A indirizzarli le segnalazioni fatte da diverse cittadini: sono stati così approntati mirati servizi che hanno permesso di ricostruire l’attività lavorativa dell’uomo, eseguita prevalentemente sul marciapiede davanti casa.

Il blitz

Venerdì pomeriggio, forti di un mandato della procura della Repubblica, è scattata la perquisizione dell’appartamento dell’arrestato, dove è stato portato anche Bruce, uno dei cani dell’Unità cinofila della Polizia locale riminese. E hanno fatto centro. L’operazione che ha visto l’importante partecipazione anche dei colleghi della sicurezza stradale, si è conclusa con il sequestro di 68 grammi di hashish, 4 di marijuana già essiccata e pronta alla vendita. Quattro piantine di “erba” sono state trovate sul balcone. Sequestrato anche un bilancino. Il “bottino” recuperato ha permesso l’arresto del 53enne per detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di stupefacenti.

Quello di venerdì è l’ennesimo risultato su questo delicatissimo fronte del contrasto allo spaccio di stupefacenti che ha portato la Polizia locale, nel corso del 2020, a nove arresti e al sequestro di 450 grammi di cocaina, 123 di eroina, 4 chili di marijuana, 55 grammi di hashish. Fondamentale il contributo di Bruce e Jago, i cani del Nucleo cinofilo costituito lo scorso anno che sta operando con grande efficacia a supporto degli agenti impegnati nelle attività legate alle zone di spaccio cittadine e di sicurezza urbana.


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