Rimini, i Rangzen omaggiano i Beatles al teatro Galli

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Se ci fu un gruppo che lanciò la moda di “Percuotere la mente”, quelli furono i Beatles. Il loro devastante impatto sulla musica e la cultura giovanile degli anni 60, pur durato solo 8 anni, è irripetibile. Prima c’erano solo il vocione di Sinatra e al massimo le ancheggiate di Elvis Presley. Dopo ci furono i live come li conosciamo oggi, con il pubblico che balla, urla, si contorce, suda, si denuda e sviene per l’emozione...

È questa epopea che si celebra stasera al teatro Galli per la rassegna contemporanea della Sagra musicale malatestiana. Sul palco quella che è considerata unanimemente come una delle migliori cover band dei Beatles, i riminesissimi Rangzen della famiglia Cardelli (padre e figli più amici) che si esibiranno insieme all’orchestra Rimini Classica nel concerto omaggio “Beatles get back”. Sono infatti passati esattamente 60 anni dalla nascita della band di Lennon, McCartney, Harrison e Starr, i “fab four” (favolosi quattro) che, partendo dal piccolo Club Cavern di Liverpool, conquistarono tutto il mondo, dapprima con le loro canzoncine d’amore in stile beat e poi con un rock’n roll sempre più maturo e profondo.

In scaletta i Rangzen – gente che ha suonato al Cavern e registrato nello studio di Abbey Road dove i Beatles incisero tutti i loro dischi – hanno messo tutti i più grandi capolavori degli “scarafaggi” in una versione rock sinfonica davvero sorprendente.

Con la band, oltre l’orchestra diretta da Aldo Zangheri, il coro Note in Crescendo guidato da Fabio Pecci. L’inizio è previsto per le 21.15 Ingresso a pagamento. SA.BA.

Info: 0541 704294-96

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